Heisman trophy e NFL : una storia complessa

Sarà inevitabilmente un draft diverso.

L’NFL è riuscito a chiudere giusta la Combine, poi sono suonate le sirene del Coronavirus e tutto si è fermato.

Si viaggia in videocall , e praticamente per i team si torna indietro di 50 anni , quando ci si doveva fidare dei filmati e delle impressioni epidermiche…

A questo punto prendono ancora più peso i premi individuali elargiti al termine della stagione NCAA .

Il punto di riferimento primo è l’Heisman Trophy che premia il most outstanding player dell’anno : concettualmente non è il miglior giocatore, ma quello più clamoroso, quello che si elevato sopra il gregge.

Quest’anno l’ha stravinto Joe Burrow, che ha coronato un biennio galattico a LSU portando i Tigers al titolo nazionale.

Nell’ultima stagione ha lanciato in una quindicina di partita più di 5500 yds e 60 TD.

Ovviamente i numeri dell’NCAA contengono sempre l’avviso WARNING , visto che spesso sono drogati dal sistema offensivo in cui maturano, ma Burrow è considerato un vero fenomeno ed in molti in lui rivedono un potenziale nuovo Brady..

Queste pesantissime etichette sono già state incollate ad altri con risultati piuttosto fallimentari, ma il tipo sembra preparato a giocare con quella pressione addosso ed ha detto che se sarà, come molto probabile, il first pick overall, beh andrà comunque a Cincy : non proprio una dimostrazione di amore totale, ma almeno non ha detto, Grazie non fumo, ripescatevi fra un anno.

L’albo d’oro dell’Heisman è infarcito di Hall of famer , ma anche di personaggi che poi si sono persi al piano di sopra, in maniera a volte sorprendente

Probabilmente non sarà il caso di Joe, ma un po’ di storia qualcosa ci dice.

L’Heisman Trophy ,nasce nel 1935 a Manhattan in un ristretto ed aristocratico club, con l’intento di premiare l’MVP del campionato , il ” Most Valuable Player”.

Il sistema dei crediti per entrare nella lista dei papabili è un po’ troppo complesso da racchiudere in 2 righe, ma cio’ non toglie che pur avendo più di 80 anni, li porta benissimo e rimane un punto di riferimento imprescindibile, nonchè un onore enorme per il giocatore che lo riceve.

Il primo trofeo di bronzo, fu consegnato a Jay Berwanger, clamoroso HB di Chicago : l’half-back ai quei tempi era sorta di incrocio tra fullback e runningback, per capirci.

Ebbene quest’ultimo non giocò mai nell’NFL nonostante fosse la prima scelta assoluta degli Eagles, nel primo draft della storia dell’NFL…

Ho analizzato i vincitori degli ultimi 35 anni per vedere il rapporto tra vincere il trofeo e diventare qualcuno al piano di sopra…

Ed il risultato è veramente interessante …..

Legenda : 01/03/1985 .

01  : giro della scelta

03 : progressivo assoluto della scelta

1985 : anno della scelta

1985 Bo Jackson RB Auburn  Draft 01/01/1986 Tampa Bay Buccaners

 

In Florida non ci andò mai, dato che aveva litigato con i Bucs ancora prima del Draft…

Giocò part-time nei Raiders, una volta finita la stagione di baseball dove era un padreterno ( MVP dell’All Star Game tanto per capirci..)

Come RB ? Un fenomeno.

Gioca solo 38 partite in tutto, ma viaggia a 5.4 di media e francamente non c’era verso di fermarlo.

Un placcaggio gli provoca la lussazione dell’anca e la sua carriera finisce li .

Il piu’ grande two-way sports di sempre e punto di riferimento imprescindibile per i running-back.

1986 Vinny Testaverde QB  Miami. Draft : 1/1/1987 Tampa Bay Buccaners

 

Entra con grandi fanfare e nell’NFL ci sta parecchio visto che lo si puo’ trovare praticamente in tutte le statistiche nei primi 10…

Ma fu vera gloria ?

La sua percentuale di vittorie da titolare è ampiamente sotto il 50%, le sue 123  sconfitte sono un record NFL .

Insomma è da stimare uno giocatore che resta 21 anni nell’NFL, ma sicuramente non finirà nell’Hall of Fame..

1987 Tim Brown WR Notre Dame Draft : 1/6/1988 Oakland Raiders

 

Un WR con l’Heisman ?

Già la dice lunga sul tipo .

Carisma, talento, leadership…

E se vieni da Notre Dame sei anche uno con la testa sulle spalle ( Bill Laimbeer a parte….).

Uno dei più grandi e longevi ricevitori di sempre, uno spettacolo per come corre le traiettorie con la precisione di un chirurgo .

Il suo problema è che ha giocato nel periodo più oscuro dei Raiders, quando venivano massacrati da tutti

1094 ricezioni, 105 TD ….. Chapeau.

1988 : Barry Sanders RB Oklahoma State. Draft : 1/3/1989 Detroit Lions

 

I Packers in quel draft avevano il pick n°2 , ma fecero il nome di Tony Mandarich, gigantesco ed immobile offensive tackle.

A Detroit piansero di gioia ….

Si ritirò, in piena forma fisica, quando la stagione prima aveva corso la sua peggior annata : quasi 1500 yds, praticamente un sogno hardcore per tutti i RB.

Il giocatore più spettacolare della storia dell’NFL .

Il miglior RB ? Anche.

1989 Andre Ware QB Houston Draft : 1/7/1990 Detroit Lions.

 

Nel suo anno da junior  lancia per 4,699 yards, 44 touchdowns, e mette la scolorina su 26 record dell’NCAA.

I Lions,che non hanno un QB  decente dai tempi di George Washington, si fregano la mani ….

In 4 anni gioca 14 partite , solo 6 da titolare….”Ben” 5 giocatori potranno raccontare ai nipoti di aver ricevuto un TD pass da lui..

Finisce poi in Canada e prende gli ultimi snap nel Berlin Thunder, nella NFL Europe…

Una meteora ? Si ma a basso voltaggio.

1990 Ty Detmer QB B.Y.U. Draft : 9/230/Green Bay Packers

 

Anche lui al college aveva messo insieme numeri esilaranti, ma nell’NFL avevano capito l’antifona.

Finisce in fondo al draft ed essere alto 182 cm non l’aiuta sicuro….

Nel Wisconsin poi beccherà presto Brett Favre, non noto per lasciare facilmente il posto

Girerà parecchie strade, ma molti si ricordano solo quando comandando i Lions lanciò 7 (sette) intercetti contro i Browns , rischiando di eclissare un record vecchio 50 anni.

In 14 stagioni nell’NFL, gioca 54 partite, praticamente 4 all’anno…. Nessuno lo confonderà mai con Joe Montana.

1991 Desmond Howard WR Michigan Draft : 1/4/1992 Washington Redskins

 

I Redskins scatenano un’asta assurda per prenderlo e riescono nell’impresa : ma non sarà nella capitale che avrà gloria.

E’ un ritornatore di calci surreale, se la gioca con Deion Sanders per i titoli di Espn Sportcenter, ma come ricevitore è troppo indisciplinato e impreciso per fare la differenza .

Green Bay capisce la questione e se Favre ha un anello lo deve a lui, MVP del Superbowl contro i Patriots.

1992 Gino Torretta QB Miami Draft : 7/192/1993 Minnesota Vikings

 

Proviene da ” The U” , Miami University, il programma sportivo più vincente dell’epoca…

Ma viene ignorato il giorno del draft.

Girovaga per 4 anni e nel 97 si ritira.

Veste 4 maglie ma gioca praticamente solo nell’ultima partita del campionato del 1996 con la maglia dei Seahawks , praticamente quando c’è spazio per tutti : entra in campo e al primo passaggio fa segnare un TD..

La sua carriera è tutta li … Resta un caso misterioso, inspiegabile.

1933 Charlie Ward QB Florida State 

 

Viene scelto al primo giro al pick 26 dalla squadra di New York e resta nella Lega per 11 anni.

Gioca come play ed è solo un onesto panchinaro….

Si distingue solo per alcune uscite di carattere religioso ” Gli ebrei hanno il sangue di Gesù sulle mani” e per il fatto di aver dato il via alla più clamorosa rissa della storia dei playoff dell’NBA , quando provocò al punto P.J. Brown che questi lo prese e lo ribaltò in mezzo ai fotografi…

NBA ?

Esatto il tipo giocava anche a basket ( sarebbe interessante sapere quante ore passava sui banchi di scuola a Florida State….) e preferì’ la più renumerativa palla a spicchi alle botte dei linebacker ( salvo P.J. Brown chiaramente…).

1994 Rashan Salaam RB  Colorado Draft 1/21/1995 Chicago Bears

 

Quando viene presentato alla velenosa stampa di Chicago , di lui si parla come il nuovo Walter Payton ..

Come rovinare una persona…

Sarà un calvario continuo, tra fumble , infortuni, e un po’ di Maria per dimenticare…

Gioca ovunque, compresa la CFL e addirittura la XFL, una pseudo lega di football con a capo il capo della WWF, cioè il Wrestling …

Nell’NFL ammassa solamente 33 partite in cui guadagna poco più di 1600 ( quelle che l’immenso Walter garantiva in una stagione).

La sua vita oltre il football va a rotoli e a dicembre 2016 decide di farla finita.

R.I.P.

1995 Eddie George RB Ohio State Draft 1/14/1996 Houston Oilers

 

La cosa più vicino ad Eric Dickerson, vista negli anni 90.

Alto robusto, coordinato… Trascina letteralmente i Tennesse Titans al Superbowl che perdono di una yarda all’ultimo gioco.

Un vero super, indistruttibile : gioca 128 partite consecutive da titolare come RB, non esattamente il ruolo più salubre del panorama, più di 10000 yds e 78 TD.

Roba da Hall of fame, parliamoci chiaro.

1996 Danny Wuerffel QB Florida Draft : 4/99/1997 New Orleans Saints.

 

Al college i suoi risultati sui banchi sono leggendari ed è inserito nei primi 10 studenti della Nazione…. Nell’NFL  però non ha estimatori .

Nei tre anni in Louisiana gioca solo 16 partite e poi vaga per la lega dove non va più in là del ruolo di back up..

Puo’ raccontare ai nipoti di essere stato MVP della NFL Europe dove vince un titolo con i Rhein Fire..

Il suo pass rating è di 56.3 , decisamente dimenticabile.

Ma immediatamente dopo l’uragano Katrina con la sua organizzazione umanitaria farà più lui che l’intera amministrazione Bush..

1997 Charlie Woodson CB Michigan Draft 1/4/1998 Oakland Raiders

 

Uno dei più grandi DB di tutti i tempi.

Period.

L’unico che ha vinto l’Heisman giocando in difesa , il che dice abbastanza.

Inizia la carriera come CB dove,con la velocità da 100 metrista cancella gli avversari , vince un titolo da protagonista con i Packers e poi ritorna al vecchio amore dei Raiders dove nella posizione di free safety è una sentenza .

Troppo intelligente e non c’è gioco che non abbia mai visto.

Chiude la carriera nel 2015 quasi a 40 anni , sesto nella classifica ogni epoca degli intercetti e detiene con altri il record di defensive touchdown con 13.

A Canton nell’Ohio, hanno già fatto un posto per lui nella Hall of Fame…

1998 Ricky Williams RB Texas Draft 1/5/1999 New Orleans Saints.

 

I Saints danno 7 scelte ai Redskins pur di averlo..

Ma non entrerà mai in sintonia con la squadra della Loiusiana, e le cose migliori le fa nei Dolphins.

Ma c’è un problema : lui ha 3 amori : il baseball, la Maria e il football , rigorosamente nell’ordine.

Gioca controvoglia, fuma per passione ..

Viene squalificato, radiato, reinserito , vive sotto una tenda in Australia per sei mesi, disserta di ayurveda …

Difficile essere obiettivi su di lui, ma è uno dei pochi runningback ad aver corso back to back 200 yds …

Un super , discutibile sicuro, ma un super .

1999 Ron Dayne Wisconsin Draft 1/11/2000 New York Giants

 

Quando entra nell’NFL ha appena battuto i i record NCAA di Ricky Williams… I Giants ci sperano molto.

Gioca RB ma ha il fisico da FB, soprattutto perché tenere a freno l’appetito è più complicato che buttarsi nei buchi aperti dai compagni di linea.

Pur essendo alto 178 cm viene listato a più di 120 kg, non esattamente l’ovomaltina per correre veloce ..

Fa presto indispettire i coach per la sua apatia, e il massimo lo raggiunge quando ammette tranquillamente che per lui il giocare o no è indifferente.

La sua uscita dal giro passa nel disinteresse assoluto, in fondo quello che voleva.

2000 Chris Weinke QB Florida State Draft 2001 : 4/106/Carolina Panthers 

 

Vince l’Heisman a 28 anni, non perchè fosse un asino a scuola…..

Aveva giocato a baseball fino a 24 anni , ma visto che sul diamante era ormai game over, aveva iniziato tardissimo l’università.

Vince la gara d’esordio da pro , poi ne perde 17 di fila ( secondo miglior…. prestazione di sempre).

Finisce in panca e li ci resta per 6 anni , per poi annaspare in una delle versioni peggiori dei 49ers.

Chiuderà la carriera con una terrificante record di 2 vittorie in 20 partite, 15 TD e 28 intercetti…

A suo modo, un cult.

2001 Eric Crouch QB Nebraska Draft : 3/95/2002 St.Louis Rams

 

A Nebraska giocava la option-offense, un sistema in cui il QB sostanzialmente è il primo RB e lancia quando non ne può fare a meno….

Ecco, la option non è in testa nei sistemi offensivi nei playbook dell’NFL.

Infatti i Rams gli dicono di convertirsi rapidamente al ruolo di WR, se vuole un salario..

In preseason si fa veramente male ad una gamba ed è fuori per tutta la stagione.

Non troverà mai più posto nell’NFL.

2002 Carson Palmer QB U.S.C. Draft : 1/1/2003 Cincinnati Bengals

 

Quando sveste la maglia dei Trojans di USC, per molti è già pronto per i Pro.

Ai Bengals lo fanno stare in panca per tutto l’anno da rookie per imparare… e forse funziona.

Dall’anno successivo è il vero punto di forza della squadra : leadership, tecnica , braccio.

Purtroppo per lui i Bengals hanno una nemesi : gli Steelers. Nella prima partita di playoff dopo anni, gli rompono un ginocchio ed addio sogni di gloria.

Resta nell’Ohio parecchio, forse troppo, poi va ai Raiders e l’ultimo domicilio conosciuto era nei Cardinals dove continuava ad essere il fulcro dell’attacco

Levando i mostri sacri ( Manning, Brady, Rodgers e Big Ben) è il migliore degli ultimi 15 anni ma finisce la carriera senza una vittoria ai playoff.

2003 Jason White QB 

Quando esce dal college ha tutto per essere un grande al piano di sopra, escluso un particolare fondamentale : le ginocchia.

Si è rotto piu’ volte il crociato in entrambe , si è sempre ripreso ma ora il conto è arrivato.

Nessuno lo sceglie e solo i Chiefs per carità cristiana lo chiamano come free agent al camp.

La scena qui è straziante : Jason non riesce ad andare in drop back con fluidità , fare quei 5/7 passi all’indietro per lanciare, cioè l’ABC del quarterback.

In lacrime, ringrazia e lascia perdere…

2004 Matt Leinart QB U.S.C Draft : 1/10/2006 Arizona Cardinals.

 

Sta un anno ancora al college dopo aver vinto l’Heisman e quando va ai Cardinals viene presentato come uno Steve Young più alto e più potente.

Mancino, con un cannone nel braccio , ha tutto per essere l’arma finale.

Ed invece la carriera non decolla : sembra poco interessato, solo ogni tanto ha flash di talento accecante..

Non è neanche fortunato : per 2 volte si infortuna ad una spalla e finisce sotto i ferri, ma quando ha l’occasione della vita con Kurt Warner infortunato gioca in modo patetico ..

Finisce a Houston dove non gioca mai, poi una puntatina ai Raiders e sipario.

Qualcosa di enigmatico…

2005 Reggie Bush RB U.S.C. ( poi revocato per la successiva squalifica per aver firmato con un agente durante la carriera all’Università) Draft : 1/2/2006 New Orleans Saints.

 

Quando esce dal college, si dice : ricordate l’altro Trojan Marcus Allen ? Lui è meglio.

Ai Saints fanno i salti di gioia e lo posizionano ovunque : RB, WR; SE; KR, PR, Reggie si smarrisce e si consuma inutilmente, anche se vince un Superbowl

Torna al vecchio amore delle corse solo a Miami e a Detroit dove compila  due stagione over 1000 , dimostrando che quello era il suo pane.

I suoi ultimi due approdi a Frisco e soprattutto a Buffalo sono un affronto al suo talento : a Buffalo in dodici corse guadagna meno 3, cioè è andato indietro..

Ha passato le 5000 yds corse in carriera, ma quando lasciò il college il suo obiettivo era almeno il triplo.

2006 Troy Smith QB Ohio State Draft : 5/174/2007 Baltimore Ravens

 

Finisce piuttosto in basso nel draft, soprattutto perché essendo alto solo 179 cm gli estimatori non fanno a pugni per volerlo.

Però va a Baltimore dove la situazione QB è allarmante.

Purtroppo per lui si becca una rara e pericolosa forma di infezione alla gola quando nel 2008 potrebbe diventare titolare e cosi lo spot va a Jon Flacco.

Chiaramente li è finito…. Trova rifugio ai 49ers per breve tempo e poi addirittura emigra in Canada.

20 partite in tutto , 8 da titolare…

2007 Tim Tebow QB Florida Draft : 1/25/2010 Denver Broncos

 

Primo secondo anno a vincere l’Heisman.. Per molti il più grande giocatore dei college di sempre.

Quando finisce il college però non c’è la coda per firmarlo, anzi.

Ma perchè ? A Florida è il master nel sistema option ( corsa del Qb come opzione primaria) che nell’NFL non è assolutamente di casa.

Ma c’è dell’altro : Tim è un cattolico quasi integralista ed i suoi sermoni non piacciono a molti.

Solo cosi si spiega come mai la carriera di questo giocatore si sia ridotta a 35 partite, di cui vere una quindicina con un record di 8-6 da titolare, una vittoria incredibile nei playoff contro i strafavoriti Steelers..

Nell’NFL c’è gente anche titolare indegna di portargli il casco, per non parlare in panca, ma ora Tim gioca nelle minor di Baseball.

Probabile primo caso d’Inquisizione nell’NFL.

2008 Sam Bradford QB Oklahoma Draft  1/1/2010 St Louis Rams

 

Diventa presto ricco, firmando un contratto monstre da rookie da 78 milioni di cui 50 garantiti… Ma i Rams non ottengono da lui quello che vogliono… Resta un qb nella fascia media, con un’insolita difficoltà ad essere preciso.

Dl Missouri lo spediscono agli Eagles in cambio di Foles, ( un altro QB , il che dice abbastanza) , ma anche nella patria di Rocky non brilla e sembra che le squadre migliorino quando lui va via…. Poi trova rifugio prima in Minnesota , quindi in Arizona dove firma un contratto monstre dando in cambio 3 partite . I suoi numeri non sono così terribili, ma onestamente tutte le volte che ha lasciato una squadra, questa è migliorata….

2009 Mark Ingram RB Alabama Draft 1/28/2011 New Orleans Saints

 

Trascina i Crimson Tide alla stagione perfetta già da freshman, ma al draft viene stranamente sottovalutato.

A New Orleans trova la sua casa : dinamico, solido, concreto. Poi nel 2019 va ai RAvens, dove è perfetto nell’attacco comandato da Lamar Jackson

In carriera ha corso più di 7000 yds, segnato 59 TD

Non sarà mai un fenomeno, ma se desiderate un RB pochi fronzoli e tanta sostanza, è lui.

2010 Cam Newton QB Auburn Draft : 1/1/2011 Carolina Panthers 

 

Si è autonominato Superman, ma non è cosi distante.

In un mondo di super atleti, lui è la versione NFL di ciò che LeBron è per l’NBA : fisicamente incontenibile.

195 cm x 110kg di forza, atletismo inarrivabile.

Corre, lancia, in attacco è l’arma definitiva, come un sottomarino nucleare.

E’ il prototipo del QB del XXI secolo.

La sensazione è che però sia capitato nel posto sbagliato : un attacco troppo rigido l’ha sempre penalizzato. Ora i Panthers l’hanno tagliato : chi lo prende e gli fa guarire il piede ha una delle prime 5 weapon del’NFL

2011 Robert Griffin III QB Baylor Draft  : 1/2/2012 Washington Redskins.

 

RG III è la dimostrazione che certi allenatori possono rovinarti la carriera… Nella stagione da rookie si infortuna al legamento crociato laterale di un ginocchio, ma coach Shananan lo schiera nella wild card contro i Seahawks nonostante il parere negativo dei medici : durante la partita si aggrava l’infortunio ma il coach, unico cieco nello stadio, lo lascia in campo fino all’orribile placcaggio che mette fine alla sua agonia.

Resta nella capitale ancora ancora un triennio, ma il feeling con la panca si è rotto ed addirittura viene relegato al terzo posto dei Qb ed in allenamento gioca da safety.

Una stagione molto difficile a Cleveland ed ora è fa il mentore di Lamar Jackson ai Ravens

Nell’anno da junior al college fu tra l’altro il più veloce al mondo (…) nei pari età sui 400 ostacoli.

2012 Johnny Manziel Qb Texas A&M Draft : 1/22/2014 Cleveland Browns

 

Vince l’Heisman da freshman, cioè da primo anno,non era mai successo.

Il suo nickname è Johnny Football, perché sembra che il buon Dio avesse concentrato su di lui tutto il talento possibile per primeggiare in questo sport.

Finisce al ventiduesimo pick per un solo motivo : Johnny è la versione dopata di Pierino la peste.

Risse da saloon nei bar, bevute colossali con tanto di overtime, minacce alle forze dell’ordine, addirittura una delle sue innumerevoli fidanzate lo denuncia per tentato omicidio : insomma la sua fedina penale si ingrossa settimanalmente mentre in campo nei Browns non è sempre sotto controllo..

Due stagioni, poi Cleveland lo lascia al suo destino : ultimi domicili conosciuto nella CFL dove ha giocato una stagione discreta, cercando di rimettersi in carreggiata e la AAFL dove si disimpegna discretamente ma poi la Lega fallisce. . Suo padre , sconsolato, un giorno disse : ” So già che un giorno suonerà il telefono per la notizia che temo da quando era un ragazzino….

il più grande talento sprecato della storia del football.

2013 Jamie Winston Qb Florida State .

 

Draft : 1/1/2015 Tampa Bay Buccaners

Tampa aveva puntato tantissimo su di lui, ora è stato preso Brady.

Talento accecante, ma troppo ondivago : chiarente la sua ultima stagione .

30 TD e over 5000 yds lanciate : un fenomeno direte . Si ma ci sono anche 33 intercetti con 7 pick six, record all time : del resto il suo primo lancio da pro viene riportato in end zone : l’ultimo a cui era capitato fu Brett Favre..

Ora deve cercarsi una squadra e francamente non la vedo facile.

2014 Marcus Mariota QB Oregon Draft : 1/2/2015 Tennessee Titans

 

I suoi geni sono interessanti : metà tedeschi, metà samoani, ma è nato nelle Hawaii e vissuto in Oregon.

Nella suo anno da rookie vince la classifica delle maglie più vendute, lasciando sul podio Winston e sua maestà Tom Brady.

E’ un chiaro indicatore della sua popolarità, nonostante i Titans non siano sicuramente una squadra di richiamo.

Gioca con grande personalità, è già il leader assoluto dello spogliatoio e non si risparmia.

Il problema è che non riesce a rimanere sano : quest’anno il suo rituale infortunio è stata la fortuna dei Titans . Dentro Tannehill , la squadra ha cambiato spartito ed è andata ad una partita dal Superbowl.

Inevitabile il cambio d’aria : quei mattacchioni dei Raiders formato Vegas magari sono il posto giusto.

2015 Derrick Henry RB Alabama Draft 2/45/2016 Tennessee Titans

Finisce a sorpresa al secondo giro e si ritaglia non molto spazio in campo, chiudendo la stagione da rookie con 490 yds… Ma ha un fisico alla Eric Dickerson e nei Titans che storicamente di RB se ne capiscono parecchio, lo lasciano crescere.

Quest’anno è esploso totalmente , soprattutto nella post season dove ha letteralmente demolito a casa loro prima i Pats e poi i Ravens

E’ un super, la pietra angolare dell’attacco dei Titans

2016 : Lamar Jackson Qb Louisville Draft 1/22/2018 Baltimore Ravens

 

Viene messo on campo solo perchè Flacco finsice in infermeria : e con lui i Ravens cambiano faccia e volano ai playoff… Nella wild card gioca 3 quarti in maniera oscena, ma nell’ultimo fa cose da pazzi e rischia di completare una rimonta assurda… Quest’anno ha riscritto la storia dell’NFL . 3127 yds 36 TD e soli 6 pick, ma anche 1206 yds su corsa, saltando l’ultima partita. Ma non trascina i Ravens oltre i Titans nel divisional ed il titolo di MVP all’unanimità un po’ stride. Ora deve trascinare Baltimore all the way

2017 Baker Mayfield Qb Okalhoma Draft 1/1/2018 Cleveland Browns

 

Viene scelto per l’ennesima tentativo di rinascita dei Browns . Talento in esubero, qualche atteggiamento alla Manziel , ma con nelle huddle Cleveland vince più del 50% delle partite .

Il paragone più efficace dell’impresa direi che sia l’apertura delle acque del mar Rosso da parte di Mosè….

Nell’anno che doveva quella della consacrazione non riesce a tenere a bada gli istinti animali che albergano nello spogliatoio dei Browns, e sono oggettivamente la delusione dell’anno.

Ma lui si dimostra competitivo, ed è chiaramente uno dei  pochi motivi , se non l’unico , di speranza per i tifosi sul lago Erie di non essere più gli zimbelli della Lega.

2018 Kyler Murry Qb Oklahoma Draft 1/1/2019 Arizona Cardinals

Il suo destino era chiaramente nello sport : fortissimo con la palla, un fenomeno con la mazza in mano. E questo terrorizza i Cardinals. Nell’anno da rookie, in una squadra di derelitti, a parte l’iconico Fitzgerald è sempre sulla pagina giusta e sicuramente si guadagna lo stipendio . 3722 yds e 20 td con soli 12 intercetti in quel contesto sono tanta roba : forse potrebbe correre di più , ma è giudizioso. Potrebbe fare un secondo anno alla Lamar Jackson…

Ora tocca a Burrow.

Auguri